pesca all aguglia

pesca all aguglia la nuova guida completa 9 tecniche diverse

Pesca all aguglia.

La pesca all aguglia spesso e sottovalutata ma per molti pescatori la sua cattura è una sfida entusiasmante. In questa guida completa, esploreremo una breve descrizione del pesce, delle sue abitudini e delle tecniche vincenti per insidiare con successo questo pesce di mare.

Breve descrizione dell aguglia.

L’aguglia  (Belone belone) è un pesce pelagico appartenente nonché alla famiglia Belonidae. Per riassumere questi pesci presentano una forma affusolata, quasi anguilliforme, con pinne nella parte posteriore, presenta inoltre un becco corneo con mandibola più lunga della mascella, molto flessibile  i denti sono piuttosto grossi e di forma appuntita. Inoltre lo scheletro è di colore verde-azzurro. La livrea è di un semplice grigio argenteo, scuro sul dorso e quasi bianco sul ventre.

Infine raggiunge una lunghezza di 90 cm ed il peso massimo di 1,3 kg.

Pesca all aguglia Quando?

Cosi come per la pesca di qualunque altro pesce anche per la pesca all aguglia se praticata durante un certo periodo in alcune ore del giorno e in particolari condizioni meteo si ha maggior successo.

Periodo e mesi migliori per pescare le aguglie.

sicuramente per la pesca all aguglia vicino la costa bisogna che la pressione atmosfera sia alta. Ancora meglio se la pressione atmosferica sia alta da diversi giorni. Il periodo  che spesso accade questo è il periodo estivo proprio per questo si pensa che il periodo migliore sia questo, ma possono essere pescate anche in altri periodi. con queste condizioni le aguglie oltre ad essere presenti a largo si avvicinano alla costa.

inoltre il periodo migliore per pescare l’aguglia comunque si differenzia in base alle diverse tecniche e luogo. Infatti nel sud Italia dove le giornate di alta pressione sono maggiori del nord Italia i giorni buoni per la pesca all aguglia sono maggiori.

In sintesi possiamo affermare che se si vogliono pescare le aguglie da riva con la tecnica del beach ledgering, surf casting, inglese, bolognese, bombarda e spinning  il periodo migliore resta da giugno ai primi giorni di settembre. Questo periodo se si pesca dalla barca si estende leggermente. Infatti il periodo migliore per pescare l’ aguglia dalla barca a traina o spinning va dai primi giorni di caldo di maggio fino alle ultime belle giornate di ottobre.

Orario migliore per la pesca all aguglia.

Per pescare in mare le aguglie le ore migliori sono dal tardo pomeriggio alla sera.

Condizioni ideali della marea per la pesca all aguglia.

 Sarà opportuno tenere ben presente lo stato della marea, infatti quando c’è alta marea le aguglie sono presenti oltre che in mare aperto, nei pressi delle coste, ed è proprio questo il momento più indicato per tentare di catturare le aguglie da terra.

Fase lunare favorevole per la pesca all aguglia.

La fase lunare  non influenza in modo particolare la pesca all aguglia.

Dove pescare l’aguglia.

Per pescare l’aguglia con successo bisogna conoscere bene le sue abitudini e i luoghi che ama frequentare quindi l’habitat che frequentano in base al perido.

Brevemente l’habitat dell’aguglia.

L’Aguglia è un pesce pelagico che ama la compagnia e quindi la si incontra in branchi di diverse decine di individui, nel suo ambiente naturale che è l’alto mare, ma in estate, quando depone le uova, si avvicina alla costa. Naturalmente, le zone dove è più facile vederla sono le secche lontano da riva e le scogliere che precipitano nel blu, molto importante che l’acqua sia limpida e non inquinata.

Tuttavia nel periodo caldo abbandona le compagnie numerose e se ne va a coppie subito sotto la superficie, molto simile a un piccolo siluro che si mimetizza in modo stupefacente con gli spruzzi delle onde.

Dove pescare e gli hot spot migliore per le aguglie.

Sicuramente in base al periodo e alla tecnica di pesca bisogna insidiare l’aguglia in determinate zone se si vuole avere successo.

  • Per pescare l’aguglia da riva a beach ledgering durante il periodo riproduttivo come detto in precedenza, si trova spesso appena sotto la superficie, mimetizzandosi tra gli spruzzi delle onde. Per questo gli spot migliori per insidiare le aguglie dalla spiaggia sono le spiagge profonde.
  • A spinning inglese e bolognese durante il periodo estivo si può pescare con successo l’aguglia da scogliere e imboccature dei porti e frangiflutti.
  • Per pescare l’aguglia dalla barca a spinning o traina bisogna per avere successo insidiarla sopra le secche.

Le diverse tecniche per pescare le aguglie.

Le tecniche migliori per pescare le aguglie sono quelle leggere, garantendo divertimento e più catture. Si consiglia lo spinning, il beach ledgering pesca all’inglese bolognese e la bombarda da riva, mentre dalla barca lo spinning leggero, light drifting e la traina leggera utilizzando la matassina come esca.

Come pescare le aguglie con la bombarda o striscio.

La bombarda è l’ideale per insidiare i pesci a mezz’acqua o in superficie quindi anche per le aguglie. La bombarda permette di pescare facilmente le aguglie grazie alla possibilità di scegliere l’assetto e galleggiabilità per pescare proprio dove stanno le aguglie. Infatti sulle bombarde sono serigrafati 2 numerazioni il primo indica il peso della stessa il secondo il peso in acqua.  Per questo per pescare le aguglie bisogna utilizzare  bombarde di un peso sufficiente per raggiungere la distanza voluta. La galleggiabilità per pescare le aguglie ideale è G 0 che non affondante fino alle G 5 che in acqua pesano 5 gr.

L’Assetto lineare della bombarda o striscio è ideale per pescare le aguglie se recuperata rimarrà perfettamente orizzontale, se rilasciata tende ad affondare lentamente e parallela al fondo. Se richiamata con giri del mulinello o richiami della canna risale velocemente in superficie.

La montature per pescare le aguglie con lo striscio. 

La montatura per pescare con la bombarda le aguglie è piuttosto semplice. Una volta che la lenza madre del mulinello passa all’interno della bombarda, si inserisce una pallina o tubicino salvanodo e si lega una girella.  Una volta che si ha la bombarda scorrevole sulla lenza madre alla girella meglio se tripla si lega il finale. Il finale o terminale per pescare le aguglie con la bombarda deve essere lungo circa 150 cm del diametro del 0,12-0,16. Gli ami per pescare l’aguglia con la bombarda sono da preferire sono color acciaio e gambo lungo, preferibilmente storti per favorire la rotazione tipo crystal del 12-16.

Le migliori esche per pescare le aguglie con la bombarda.

La scelta per pescare le aguglie ricade spesso sul bigattino soprattutto per quelle di piccola dimensione, mentre il saltarello e coreano sono indicati per quelle più grosse.

Come recuperare la bombarda o striscio per pescare l’aguglia.

L’azione di pesca è relativamente semplice si lancia, e si blocca la fuori uscita del filo dal mulinello prima che la bombarda tocca l’acqua in modo che si stende il terminale. Il recupero varia seconda dei casi, si può recupera in maniera lineare e lenta nei casi in cui le aguglie sono in frenesia e non mancano gli attacchi alle nostre esche o intervallando leggeri colpetti che animano l’esca è invogliano le aguglie svogliati. Utilizzando attrezzatura leggera tipo quella utilizzata per la pesca alla trota in laghetto assicura il divertimento.

Come pescare l’aguglia a bolognese.

La pesca dell’aguglia a bolognese e molto divertente con numerose catture una dietro l’altra che la rendono una buona alternativa in assenza di altre pesci. Il terminale per pescare le aguglie a bolognese è lungo 30-50 cm sottile del 0,08-0,12 è legato alla lenza madre con una micro girella. La piombatura per la pesca all aguglia che mangiano molto vicino la superficie è consigliabile farla vicino il galleggiante, in modo da lasciare uno finale svolazzante libero, in casi estremi no si utilizzano nemmeno piombini spaccati. Per la pesca all aguglia si utilizzano quasi esclusivamente galleggianti con forma a pera rovesciata o  carota allungata molto leggeri massimo da 2 gr.

La misura ideale dell’amo per pescare l’aguglia a bolognese  è dal 22 al 18 modello di tipo N1000 per il bigattino, mentre si sale di dimensione per il coreano con ami del 16-14.

Come pescare l’aguglia all’inglese.

Per pescare le aguglie all’inglese bisogna considerare il fatto che mangiano molto vicino la superficie la piombatura è consigliabile farla vicino il galleggiante, in modo da lasciare uno finale svolazzante libero.  I migliori galleggianti per pescare le aguglie all’inglese  sono quelli a penna trasparenti piombati molto leggeri massimo da 3 gr. che richiedono una piombatura +0 o al massimo +1 ed è consigliabile utilizzare dei piombini vicino al galleggiante che dovrànno coprire almeno il 70 – 80%, mentre i restanti 30-20% per la taratura prima del finale.

Il terminale per pescare le aguglie all’inglese è lungo 100-150 cm e deve essere sottile del 0,08-0,12.  Mentre per pescare l’aguglia all’inglese la misura  ideale da utilizzare dell‘amo è dal 18-22 modello di tipo N1000 per il bigattino.  Si sale di dimensione per il coreano 14-16.

 

 Come pescare le aguglie a light drifting.

Sicuramente le aguglie non sono una preda ambita del light drifting, ma sicuramente è un ottimo sistema per ottenere esca viva come le aguglie per la traina. Il light drifting e praticata da molti ed estremizzando la leggerezza  dell’attrezzatura fino ad arrivare ad utilizzare le canne per la pesca alla trota in laghetto è molto divertente.

 Il light drifting alle aguglie può essere praticata con successo lungo tutte le coste Italiane. Si può svolgere con barca ancorata o a scarroccio vicino riva con profondità fino a 10-15 metri . Anche se spesso un hot spot dove fermarsi alla ricerca dell’aguglia  a light drifting è la vicinanza delle l’imboccature dei porti.

 L’attrezzatura per il drifting alle aguglie deve essere affidabile per poter contrastare qualche sorpresa come pesci balestra mentre si cerca di catturare le aguglie. Per questo il filo da adoperare in bobina dei mulinelli deve essere dell’ottimo nylon del diametro del 0,20-0,25. Sicuramente è sconsigliato l’utilizzo del multi fibra o trecciato perchè non permette un naturale affondamento e movimento delle esche. Infine il finale o terminale per la pesca a drifting le aguglie deve essere in fluorocarbon del 0,18-0,25 lungo circa 1,5 metri legato alla lenza madre con una girella. Infine gli ami per la pesca a light drifting degli alletterati devono essere della misura 16-12.

Come pasturare per pescare le aguglie a drifting.

Sicuramente la pasturazione dovrà essere effettuata con le stesse esche che usiamo in pesca, ovvero bigattini ma anche le farine di pastura a base di pesce tritato sono ideali.

Azione di pesca alle aguglie a light drifting.

L’azione di pesca è molto semplice per pescare le aguglie a drifting ma bisogna avere alcuni accorgimenti. In base alla profondità in cui si trovano le aguglie bisogna pescare con lenza libera o con galleggiante.

Come pescare le Aguglia a spinning.

Sicuramente l’aguglia non è un pesce ambito da chi pesca a spinning come spigole serra lampughe e tonnetti, ma può essere molto divertenti. Per le sue caratteristiche è possibile pescarle a spinning leggero o ultra leggero, con diverse catture una dietro l’altra.

Periodo e orario migliore per lo spinning al aguglia .

L aguglia è presente nelle vicinanze delle coste italiane le stagioni mite. Perciò il periodo estivo è il periodo migliore per la pesca a spinning. Gli orari migliori sono quelli del cambio luce tramonto e alba. Anche se sono molto interessanti le ore centrali del giorno.

dove e hot spot per pescare l aguglia a spinning.

L aguglia le possiamo trovare lungo tutte le coste italiane. Prevalentemente si pensa che la scogliera e imboccature dei porti sia la zona migliore ma non è del tutto vero. Infatti come accennato il precedenza anche le spiagge profonde sono spot molto validi.

Artificiali per la pesca a spinning al aguglie .

Per la pesca a spinning del aguglia le piccole gomme siliconiche spesso sono la scelta migliori. Sono da preferire  quando le condizioni meteo permettono la pesca a ultra light. l’utilizzo di siliconici  glitterati sono ideali per la pesca nelle ore centrali delle aguglie. Piccoli jig e cucchiaini sono ideali per la pesca in condizioni di vento contrario.

Attrezzatura per la pesca dell’aguglie a spinning.

L’attrezzatura per la pesca dell’aguglie a spinning devono essere ultra light. Si possono avere belle sorprese come pesci serra o spigole per questo l’attrezzatura deve essere affidabili. Per lo spinning ultra light si utilizzano canne con casting fino da 5 a15 gr. Per rimane bilanciati con queste canne ultra leggere si utilizzano mulinelli 2500-3000. La lunghezza delle canne da spinning per le aguglie dipende dagli hot spot scelti.

Come pescare l’aguglia a canna fissa.

La pesca dell’aguglia a canna fissa e una delle tecniche molto divertente e veloce in mare, le numerose catture una dietro l’altra può mettere in difficoltà il pescatore meno veloce.

In breve dove e hot spot per la pesca delle aguglie a canna fissa.

Gli spot migliori sono le spiagge profonde e anche le imboccature dei porti e scogliere.

Brevemente periodo migliore per pescare le aguglie a canna fissa.

brevemente per pescare in mare le aguglie le ore migliori sono dal tardo pomeriggio alla sera, nel periodo estivo mesi di giugno luglio e agosto.

Sicuramente le esche e la pasturazione migliore per pescare l’aguglia a canna fissa.

Sicuramente piccoli coreano e bigattino sono tra le esche naturali migliori per pescare col galleggiante le aguglie. Il bigattino come la pastura è ideale per pasturare durante la fase di pesca. Una delle ricette ideali per la pesca delle aguglie la trovate a questo link (Ricetta pastura per aguglia)

In breve finale e terminale per pescare l’aguglia a canna fissa.

Il terminale lungo 30-50 cm deve essere sottile del 0,08-0,12 è legato alla lenza madre con una micro girella. In casi estremi no si utilizzano nemmeno piombini spaccati per far scendere lentamente l’esca.

Brevemente la taratura del galleggiante per pescare l’aguglia a canna fissa.

In alcuni casi quando le aguglie mangiano molto vicino la superficie la piombatura è consigliabile farla vicino il galleggiante, in modo da lasciare uno finale svolazzante libero. Per questa pesca si utilizzano quasi esclusivamente galleggianti con forma a pera rovescia o carota allungata molto leggeri massimo da 2 gr. per la piombatura è consigliabile utilizzare una torpilla che dovrà coprire almeno il 70 – 80% del far bisogno del galleggiante. Quindi i restanti 30-20% per la taratura del galleggiante si utilizzano pallini ravvicinati comunque posizionati molto alti in modo che l’esca scende in modo naturale.

La misura ideale dell’amo per pescare le aguglie a canna fissa è dal 18-22 modello di tipo N1000 per il bigattino.  Si sale di dimensione per il coreano 14-16.

Come Pescare le aguglie col galleggiante.

Quanto detto fino a qui è valido per pescare le aguglie col galleggiante con le diverse tecniche come:

  • Aguglia dalla scogliera col galleggiante.
  • Aguglia in mare col galleggiante.
  • Aguglia a canna fissa in porto.
  • Aguglia al colpo in porto.
  • Aguglia a passata.
  • Aguglia dalla spiaggia col galleggiante.
  • Aguglia in trattenuta.
  • aguglia al colpo.
  • Aguglia all’inglese in porto.
  • Aguglia a bolognese in porto.
  • Aguglia in trattenuta in porto.

Come pescare l’aguglia a surf casting e beach ledgering.

L aguglia può essere molto divertente pescata a surf casting e a beach ledgering soprattutto se si trova un branco di aguglie di taglia, anche durante le gare di surf casting trovare e saper pescare le aguglie può far vincere una gara.

In breve dove e hot spot per la pesca delle aguglie a surf casting e beach ledgering.

Gli spot migliori sono le spiagge profonde, soprattutto le spiagge vicino le imboccature dei porti e scogliere.

Brevemente periodo migliore per pescare le aguglie a surf casting e beach ledgering.

Per pescare in mare le aguglie a beach ledgering e surf casting le ore migliori sono dal tardo pomeriggio alla sera, nel periodo estivo mesi di giugno luglio e agosto.

Le esche migliore per pescare l’aguglia a surf casting e beach ledgering.

Sicuramente piccoli coreano e gambero sono tra le esche naturali migliori per pescare a beach ledgering le aguglie. I filetti di sarda sono ideale quando ci troviamo davanti aguglie di taglia o vogliamo fare selezione.

Aguglia travi montature per la pesca a Surf casting e beach ledgering.

Sicuramente per pescare le aguglia a surf casting e beach ledgering si utilizzano montature di tipo paternoster a 3 ami, oltre all’importanza delle travi montature terminali e finali con relativi diametri e lunghezze sono molto importanti l ‘utilizzo di specifici ami, attrattori e float o zatterino  pop up per le diverse fasce dove si trovano le aguglie.

 Diametro e lunghezza montature paternoster a 3 ami per la pesca dell’aguglia travi a surf casting e beach ledgering.

La trave per pesca delle aguglie deve essere costruita in fluorocarbon da preferire al nylon, lunga circa 330-340 cm del diametro dal 0,22 al 0,28. La trave si realizza con un asola che servirà poi ad agganciare la montatura alla lenza madre tramite moschettone o sgancio rapido. All’altra estremità della trave si lega uno sgancio rapido dove si aggancia il piombo. Le 3 quattro fori per realizzare gli snodi devono essere distribuite insieme alle perlina da incollare lungo la trave. Il primo snodo a 5 cm dall’asola e poi a seguire il secondo e terzo snodo a 155 cm circa di distanza tra gli snodi.

 Molto importante utilizzare snodi invisibili e leggeri ideali per pescare le aguglie a surf casting e beach ledgering, Per questo sulla trave si devono creare gli snodi con le quattro fori alle quali si legano i finali per le aguglie. La dimensioni delle quattro fori per la pesca delle aguglie deve essere il più piccolo possibile che

ci consente comunque il passaggio del filo utilizzato all’interno. le quattro fori per la pesca dell’aguglia devono essere bloccare sulla trave in posizione incollando due perline. Le perline da incollare sulla trave vanno posizionate una sopra e una sotto la quattro fori con la colla cianoacrilato lasciando pochi millimetri di gioco.

 terminali e finali paternoster a 3 ami float e zatterino pop up per la pesca dell’aguglia a surf casting e beach ledgering.

La lunghezza dei terminali o finale per le aguglie è di circa 150 cm e sottili del diametro del 0.12-0.15. I terminali o finali devono essere muniti di pop up.  I terminali finali sono collegati alla trave tramite le quattro fori, i finali dopo averli fatti passare all’interno delle quattro fori si passano all’interno di una micro perlina e si fa un nodo per bloccare il tutto.

Gli ami per la pesca dell’aguglia a fondo devono essere ben affilati e leggeri e piuttosto piccoli. Sicuramente il modello ideale di ami per la pesca delle aguglie è il 120N che si trova distribuito da diverse aziende mentre la misura ideale è la 14.

Le aguglie sono pesci pelagici che per essere catturati hanno bisogno che l esca sia staccata dal fondo per questo si utilizzano dei pop up. I pop up o zatterino posso essere sia in schiuma che flotter o zatterini duri, il colore consigliato è di colore bianco o giallo-rosso.

Come pescare le aguglie con la matassina.

Sicuramente in molti sanno come pescare l aguglia ma non sanno come pescare le aguglie con la matassina. Molti ricercano questo pesce dedicando l’intera sessione di pesca a questo pesce  mentre altri pescano le aguglie per utilizzarle come esca. Senza dedicare particolari attenzioni e accorgimenti l aguglia muore facilmente e non risulta particolarmente catturante. Le aguglie possono essere pescate con diverse tecniche sia da riva che da barca.

Le canne ideali per pescare le aguglie devono essere con azione leggera e morbida per non ferirla. Sicuramente un sistema per non ferire le delicate aguglie è l’utilizzo della matassina a discapito dei classici ami. La matassina può essere utilizzata sia da riva che dalla barca, utilizzandola per la pesca delle aguglie a traina o bombarda.

Come pescare le aguglie da utilizzare come esca viva senza ferirle e utilizzare ami con la matassina.

matassina per la pesca delle aguglie

La matassina per pescare le aguglie non è altro che un filo sintetico molto simile alla lana come consistenza. Le aguglie scambiano la matassina per una possibile preda e  attaccandola rimangono intrappolate col rostro nelle fibre della matassina.

Non utilizzando appunto ami l’aguglia non viene ferita bisogna solo fare attenzione a maneggiarla con molta cura.  Con un nylon del 0,16-0,18 lungo circa due metri si lega la cosi dette matassine per aguglie. Se ne possono legare a piacimento una o più, facendo un piccolo occhiello nel quale la matassina sia abbastanza libera di muoversi. I colori migliori sono giallo e arancio e bianca.

Bisogna trainare circa a 2,5-3,5. Non si ha bisogno di aggiungere ancorette o ami il rostro delle aguglie seghettato fa in modo che le microfilamenti della matassina si vanno ad incastrare nel rostro senza ferire l’aguglia. In molti utilizzano con successo della semplice lana che si trova in merceria per catturare le aguglie.

 

L’alimentazione e cosa mangia l’aguglia in natura.

Per riassumere si ciba di piccoli pesci, prevalentemente sardine e acciughe.

Brevemente le esche e gli artificiali migliori per pescare le aguglie.

Conoscendo cosa mangia in natura l’aguglia possiamo dire che le migliori esche artificiali e naturali sono, bigattino filetti di sarda coreano cucchiaini jig gomme e la matassina.

In base al periodo è bene scegliere anche l’esca giusto per pescare le aguglie. Per una buona riuscita con numerose catture e bene aumentare le dimensioni delle esche col passare dei mesi estivi per la pesca delle aguglie. Si inizia ad utilizzare la matassina per la traina e spinning per poi passare a metal jig da 2-5 Gr o gomme per per pescare le grosse aguglie. A surf casting o beach ledgering si inizia il periodo della pesca delle aguglie con anellidi per poi passare al gambero.

Come per il surf casting anche al inglese e bolognese e bene passare dal bigattino al gambero per insidiare le aguglie più grosse. Pescando dalla riva con la bombarda le aguglie dagli ami numero 14 innescati col bigattino si può passare a quelli più grandi del 10-12 col grossi coreani o tentacoli di totano. Le esche artificiali verso la fine della stagione estiva sono molto valide per pescare le aguglie anche da riva sia a spinning che con la bombarda come le gomme raglou metal jig e piccoli minnows. Sicuramente la matassina è il sistema migliore durante tutto il periodo per non ferire le fragili aguglie.

Ricetta pastura per aguglie.

la ricetta pastura per aguglie è ideale per la pesca a canna fissa, inglese, bolognese e al colpo. Le due ricette sono Ideali per la pesca in mare, nei porto e dalle scogliere in qualsiasi condizioni di corrente. La prima ricetta è ideale per acque calme o poco mosse la seconda e per acque mosse.

Ingredienti per realizzare 1 Kg circa di pastura per aguglie in mare porti e scogliere in assenza di corrente che si sfalda velocemente.

Questo mix di ingredienti con queste proporzioni è ideale per pescare le aguglie in acque calme o poco mosse o in presenza di poco corrente. La preparazione è molto semplice e possiamo conservare il tutto a lungo.

Brevemente la lista ingredienti della ricetta pastura per aguglia:

  • 300 gr di fette biscottate macinate.
  • 250 gr di biscotti secchi macinati.
  • 200 gr. farina di miglio.
  • 150 gr. farina di arachidi tostati.
  • 100 gr. di farina di crisalidi (in alternativa possiamo utilizzare anche 150 gr di caster macinati).

Possiamo mescolare tutti gli ingredienti e conservarli in un sacchetto ermetico per poi inumidirli con acqua la sera prima o qualche ora prima della pescata. Bisogna aggiungere l acqua un pò alla volta e impastare fino ad ottenere la consistenza voluta.

Ingredienti per realizzare 1 Kg circa di pastura per aguglia in mare porti e scogliere con corrente che si sfalda lentamente.

Questo mix di ingredienti con queste proporzioni è ideale per pescare le aguglie in acque mosse o in presenza corrente. La preparazione è molto semplice e possiamo conservare il tutto a lungo.

Brevemente la lista ingredienti della ricetta pastura per aguglia:

  • 300 gr. Di pane grattugiato.
  • 150 gr. Di biscotti secchi macinati.
  • 200 gr. Di farina di arachide.
  • 150 gr. Di farina di carubbe.
  • 50 gr di coriandolo in polvere.
  • 150 gr. Farina di semi di girasole.

Possiamo mescolare tutti gli ingredienti e conservarli in un sacchetto ermetico per poi inumidirli con acqua la sera prima o qualche ora prima della pescata. Bisogna aggiungere l acqua un pò alla volta e impastare fino ad ottenere la consistenza voluta.

Cucchiaino per aguglia

Il cucchiaino per aguglia può essere sia  rotante che ondulante, di misura contenuta tra i 3 e 7 cm i colori più adatti sono l’argento e l’oro per i cucchiaini rotanti,argento- blu,argento-verde,argento-bianco per gli ondulanti.

Il recupero del cucchiaino per aguglia rotante.

Il recupero del cucchiaino per aguglia rotante. Lo dobbiamo manovrare con sapienza visto che l’unico movimento proprio e la rotazione della paletta tutto il resto lo dobbiamo fare noi. Durante il recupero la direzione seguita è la stessa di quella del nostro filo. Quindi muovendo la canna a destra e sinistra facciamo cambiare direzione al cucchiaino. Alzando o abbassando la canna possiamo  variare la profondità di lavoro del nostro artificiale. (Conviene far lavorare il nostro artificiale vicino al pelo dell’acqua dove l’aguglia caccia piccoli pesci, prevalentemente sardine e acciughe.).

Il recupero del cucchiaino per pesce serra ondulante.

Il recupero del cucchiaino per pesce serra ondulante. Non essendo dotato di un movimento proprio neanche quello rotatorio del rotante per animarlo, oltre ai movimenti validi per il

cucchiaino rotante possiamo dare anche qualche piccolo strappetto (jerkata) in modo che guizzi.

L’Aguglia è un pesce pelagico che ama la compagnia e la si incontra in branchi di parecchie decine di individui. (Per questo una volta individuato il branco dobbiamo essere veloci di far il maggior numero di prede prima che si allontani). Il suo ambiente naturale è l’alto mare, ma in estate sopratutto quando c’è alta marea ( quando c’è alta mareal’aguglia è presente, oltre che in mare aperto, nei pressi delle coste rocciose, delle scogliere di porto e dei frangiflutti, cosi che sarà questo il momento più indicato per tentare di catturarla da terra). si avvicina per depone le uova, che per mezzo di filamenti si attaccano alle alghe del fondo.

Spesso le aguglie stazionano a notevole distanza da terra e con i cucchiaini di piccole dimensioni ideali per questa pesca sono difficilmente raggiungibili, per questo si può adoperare una bombarda.

Nomi dialettali delle aguglie.

  • Liguria: Borza, Borzìa
  • Toscana: Piscìa
  • Sardegna: Murighes
  • Sicilia: Pipiddu
  • Campania: Languìa, Carcariella
  • Calabria: Marangina
  • Puglia: Marangina, Agghìa
  • Veneto: Sfaranghèla, Bòlegha
  • Emilia-Romagna: Borza, Borzìa
  • Friuli-Venezia Giulia: Murìgola
  • Lombardia: Murgòlo
  • Marche: Murgòlo, Borzìa
  • Abruzzo: Cèrro
  • Lazio: Aguglia, Borza
  • Molise: Aguglia
  • Basilicata: Aguglia, Alunggia
  • Umbria: Aguglia
  • Valle d’Aosta: Borza, Murgòlo

Dopo la pesca all aguglia, come cucinare le aguglie.

Prima di parlare di come cucinare le aguglie, e bene spendere due parole per consigliare anche un buon vino per accompagnare ed esaltare il gusto di questo pesce azzurro. Per l’aguglia se cucinata fritta, al forno, grigliati o in crosta sicuramente un rosso come un Nerello Cappuccio è un’ottima scelta. Il Nerello Cappuccino  è un vino prodotto sull’Etna, rosso giovane, non tannico e generoso dal punto di vista alcolico. Se si decide una cottura poco elaborata e dal gusto delicato un vino bianco come il star insolia e chardonnay è un ottima scelta.

Come cucinare le aguglie alla griglia.

Ingredienti per aguglie arrostite per 4 persone:

  • 800 Gr. di aguglie.
  • Un limone.
  • Un cucchiaio di olio di oliva.
  • Un pizzico di origano.
  • Sale quanto basta.
  • Un pizzico di pepe nero.

Preparazione delle aguglie arrostite.

Si inizia pulendo le aguglie eliminando anche testa e coda, una volta pulite si lavano e si asciugano. In un contenitore si preparare un condimento mescolando un limone spremuto con un cucchiaio di olio di oliva, l’origano, il sale ed il pepe. La griglia deve essere posizionata alta sulle braci ben consumate in modo da dare un calore moderato. Si unono le aguglie prima di metterle sulle braci e poi si spennellano di tanto in tanto durante la cottura. Per esaltare il sapore e bene condirle un attimo prima di toglierle dalla griglia e servire calde.

Come cucinare le aguglie al limone.

Ingredienti per aguglie al limone per 4 persone:

  •  800 Gr. di aguglie.
  •  Farina quanto basta.
  • Un limone.
  • 1/2 bicchiere di vino bianco anche di bassa qualità.
  • Uno spicchio d’aglio.
  • Del prezzemolo.
  • Due cucchiai olio di oliva.
  • Sale e pepe quanto basta.

Preparazione delle aguglie al limone.

Si inizia pulendo le aguglie eliminando anche testa e coda, una volta pulite si lavano si asciugano e si infarinano. In una padella si soffriggere con l’olio un ciuffo di prezzemolo e l’aglio tritati.  Si aggiungono le aguglie si fanno rosolare da ambo i lati per poi salare e pepare. Bisogna versare il succo di limone e il vino bianco continuando a cuocerlo fino a far evaporare il tutto in circa 15 minuti. Bisogna girare periodicamente i pesci per una cottura uniforme e servire caldi.

Come cucinare l’aguglia con la cipolla in umido.

Ingredienti per aguglie con la cipolla per 4 persone:

  •  400 Gr. di aguglie.
  • 1 cipolla rossa di tropea.
  • 1/2 litro di aceto.
  • olio
  • sale mezzo bicchiere.

Preparazione delle aguglie con la cipolla.

Si inizia pulendo le aguglie eliminando anche testa e coda, insieme alla testa, tirandola con un movimento unico tiriamo via anche la lisca dorsale una volta pulite si lavano si asciugano. Si scioglie poi il mezzo bicchiere di sale nell’aceto. Bisogna ora disporre i pesci ben distesi e aperti in un contenitore e coprirli con l’aceto salato. Lasciando per almeno 4 ore le aguglie nell’aceto vengono marinate ma bisogna far attenzione al parassita del pesce azzuro (Anisakis).

Il passo successivo è scolare le aguglie e porle in un contenitore di vetro dai bordi alti, ricoprendoli con olio extravergine d’oliva. Le aguglie preparate in questa maniera vanno mangiate fredde, servendole con la cipolla rossa tagliata a rondelle e con crostini di pane. Qui trovi la ricetta per i crostini di pane.

Come cucinare l’aguglia in umido.

Ingredienti per aguglie in umido per 4 persone:

  •   800 gr. di  aguglie.
  • 1 cipolla.
  • 2 carote
  • 2 gambi di sedano.
  • 200 g di polpa di pomodoro.
  • origano quanto basta.
  • 1/2 bicchiere di vino bianco.
  • farina quanto basta.
  • olio extravergine di oliva.
  • sale, pepe quanto basta.

Preparazione delle aguglie in umido.

Si inizia sempre pulendo le aguglie eliminando anche testa e coda, una volta pulite si lavano e si asciugano. Poi si tagliano a tronchetti le aguglie di qualche centimetro e si infarinano con cura.
bisogna poi friggere le aguglie in olio molto caldo finché saranno dorate in modo uniforme. Una volta dorate si posano su carta da cucina per farle asciugare e si salano leggermente.  In una padella si soffrigge delicatamente il trito di cipolla, carote e  sedano in olio caldo finchè non cominciano ad appassire.

Nella padella si versa il vino bianco e si fa evaporare per poi unire la polpa di pomodoro e fare cuocere a fuoco medio per circa 20 minuti. prima di aggiungere le aguglie nel sugo si aggiunge il sale e il pepe a piacimento. Non resta che aggiungere le aguglie e spolverare con l’origano e cuocere a fiamma vivace per circa 5 minuti per poi servire il tutto caldo.

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