Barbo canino in sintesi descrizione, habitat, alimentazione, pesca ed esca.
Il barbo canino è un pesce d’acqua dolce appartenente alla famiglia dei Cyprinidae.
Descrizione in sintesi del Barbo canino.
Si tratta di uno dei barbi più piccolo della specie la cui lunghezza massima non supera i 40 cm. l’aspetto è simile a quello del barbo comune ma il ventre è quasi rettilineo, il capo più appuntito, col dorso maggiormente arcuato. La colorazione di fondo è bruno più o meno scuro sul dorso mentre biancastra sul ventre con i fianchi cosparsa di grosse macchie scure irregolari. La pinna dorsale e la pinna caudale sono bruno scuro mentre l’anale, le pettorali e le ventrali sono più o meno rossastre.
Brevemente l’habitat dei barbi canino.
Si trova principalmente dell’Italia settentrionale ma il suo areale si estende anche in Svizzera ed al corso del fiume Isonzo in Slovenia. Appare più comune nella parte occidentale del nord Italia rispetto alle regioni del nord-est. È stato introdotto da molti anni in Italia Centrale dove pare diffuso a sud fino al corso del fiume Fiora del Lazio. Il suo habitat si distingue da quello degli altri barbi, infatti è diffuso nei corsi alti dei fiumi e dei torrenti con acque a corrente molto veloce, pulite, fredde ed ossigenate. Ama ripararsi sotto i massi in ambienti con fondi ghiaiosi e ricchi di massi.
L’alimentazione in breve del barbo canino.
Si nutre principalmente di larve rivoltando i piccoli ciottoli del fondo ma opportunista ingoia anche piccoli crostacei.
I metodi di pesca e come pescare il barbo canino.
Sicuramente il metodo migliore e la pesca della passata con l esca molto vicino al fondo.
Brevemente l’esca migliore per il Barbo canino.
Sicuramente sono da preferire le esche vive per l attacco più deciso a quest ultime come le larve, ma non disdegna la pasta a base di formaggio.
Dove pescare in sintesi il barbo canino.
Preferisce andare in caccia nelle zone ghiaiose e con acque limpide a forte corrente e nelle zone accidentate sottoriva e quindi sono qui da insidiare.
Brevemente periodo e mesi migliori per la pesca del barbo canino.
Sicuramente il periodo estivo con acque calde infatti basse temperature vive in uno stato di torpore, raggruppandosi in branco in qualche polla sorgiva o di buche. Preferisce in genere la luce alla penombra.
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