La Forma dei Galleggianti

La Forma dei Galleggianti per la Pesca a Bolognese

La forma del galleggiante è un aspetto cruciale nella pesca a bolognese, una tecnica che si identifica proprio per l’uso di questo elemento. La scelta del galleggiante giusto influisce sulla tenuta e sulla galleggiabilità, adattandosi alle diverse condizioni di pesca e garantendo un’efficace cattura. Le principali forme dei galleggianti per la pesca a bolognese sono cinque:

La Forma dei Galleggianti a Goccia o Pera

Caratteristiche:

  • Corpo grande nella parte inferiore, restringendosi verso l’astina.
  • Utilizzato in presenza di corrente mediamente sostenuta.
  • Indicato per la pesca a trattenuta.

Utilizzo:

  • Poco utilizzato nella pesca in mare.
  • Piombature: da 1.5 g a 4 g.

Quando Usarlo:

  • Ideale per acque con corrente moderata dove è necessario mantenere il galleggiante in posizione.

Galleggiante a Pera Rovesciata

Caratteristiche:

  • Versione rovesciata del galleggiante a goccia.
  • Deriva lunga che stabilizza il galleggiante in acque mosse.

Utilizzo:

  • Adatto a correnti sostenute e mare con moto ondoso medio.
  • Piombature: da 2 g a 6 g.

Quando Usarlo:

  • Perfetto per condizioni di mare mosso o corrente forte, garantendo una stabilità maggiore.

Galleggiante Affusolato

Caratteristiche:

  • Corpo sottile, sensibile anche alle minime abboccate.
  • Utilizzato esclusivamente in acque calme.

Utilizzo:

  • Ideale per insidiare pesci diffidenti.
  • Piombature: da 0.5 g a 3 g.

Quando Usarlo:

  • Ottimo in laghi o fiumi con acqua ferma, dove la sensibilità del galleggiante è cruciale.

Galleggiante a Sfera

Caratteristiche:

  • Forma sferica, ideale per condizioni estreme.
  • Supporta piombature pesanti senza affondare.

Utilizzo:

  • Perfetto per correnti molto sostenute o mare molto mosso.
  • Piombature: da 4 g a 8 g.

Quando Usarlo:

  • Usare in mare aperto o in fiumi con corrente molto forte.

Galleggiante a Carota

Caratteristiche:

  • Simile al galleggiante a goccia rovesciata, ma più affusolato.
  • Polivalente, adatto a diverse condizioni.

Utilizzo:

  • Adatto a spot di pesca con condizioni variabili.
  • Piombature: da 1 g a 3 g.

Quando Usarlo:

  • Ottimo per acque che alternano calma e movimento, adattabile a diverse situazioni.

Come Determinare il Corpo del Galleggiante da Scegliere

Il corpo è l’elemento centrale del galleggiante e gioca un ruolo determinante nel successo di una battuta di pesca. Ecco gli elementi da tenere in considerazione per mettere tutte le possibilità dalla vostra parte di fare una bella pesca.

Design del Corpo: Il corpo del galleggiante è solitamente realizzato in legno di balsa o in poliuretano espanso e dotato di un occhiello posizionato vicino alla punta per un controllo ottimale della lenza. Esistono anche galleggianti con lenza interna, detti “passanti”, ideali per la pesca intensiva che richiede l’uso di un corpo di lenza di grande diametro.

Regola Semplice da Seguire:

  • Più massiccio: Più stabile sarà il galleggiante, ideale per mantenere l’esca ferma.
  • Più affusolato: Più sensibile sarà il galleggiante, reagendo alla minima oscillazione e adatto per pesci più piccoli.

Le Quattro Principali Famiglie di Galleggianti

1. Forma Affusolata: Questi galleggianti, inclusi quelli a forma di “carota”, sono ideali per acque calme e per insidiare pesci molto diffidenti. Hanno una chiglia corta e di grande diametro, rendendoli sensibili all’affondamento.

2. Forma Squat: Questi galleggianti a “palla” forniscono grande stabilità e sono perfetti per la pesca in fiumi e canali con correnti, o in acque mosse dal vento.

3. Forma Intermedia: Galleggianti a goccia che combinano stabilità e sensibilità, ideali per la maggior parte dei percorsi in Francia, come fiumi lenti, canali e stagni.

4. Forma Profilata: Galleggianti piatti progettati per ridurre la resistenza nella corrente, ideali per la pesca a fondo in fiumi e canali.

Consigli sull’Utilizzo dei Galleggianti

L’utilizzo dei galleggianti fissi può essere soggettivo. Alcuni pescatori, ad esempio, utilizzano galleggianti a sfera anche in acque calme, adattandosi alle loro preferenze e tecniche personali. È sempre importante considerare il tipo di piombatura e la grandezza del galleggiante per ottenere i migliori risultati.

Domande frequenti.

1. Qual è il galleggiante migliore per la pesca a bolognese in acque calme? Il galleggiante affusolato è il migliore per acque calme, grazie alla sua alta sensibilità alle abboccate.

2. Posso usare un galleggiante a sfera in un fiume con corrente moderata? Sì, ma è generalmente più adatto a correnti molto sostenute. In caso di corrente moderata, potrebbe essere meglio un galleggiante a goccia o a pera rovesciata.

3. Come scelgo la piombatura giusta per il mio galleggiante? La scelta della piombatura dipende dal tipo di galleggiante e dalle condizioni dell’acqua. La tabella delle piombature fornita nella guida può aiutare a fare la scelta giusta.

4. I galleggianti a carota sono versatili? Sì, i galleggianti a carota sono molto versatili e possono essere utilizzati in diverse condizioni, da acque calme a leggermente mosse.

5. Qual è la principale differenza tra i galleggianti a goccia e a pera rovesciata? La principale differenza sta nella forma e nell’utilizzo: i galleggianti a goccia sono ideali per correnti moderate, mentre quelli a pera rovesciata sono migliori per correnti più forti e mare mosso.


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